Dal 10 luglio 2017 è online il servizio per richiedere le prestazioni di lavoro occasionale.
Gli utilizzatori, ovvero i datori di lavoro possono richiedere prestazioni di lavoro occasionali da parte dei prestatori, ovvero i lavoratori, secondo due diversi canali di accesso:
- il libretto famiglia per le persone fisiche non nell’esercizio di attività imprenditoriale o professionale;
- il contratto di prestazione occasionale per gli altri soggetti con non più di cinque dipendenti a tempo indeterminato, e le pubbliche amministrazioni.
I due strumenti si differenziano essenzialmente in base ai datori di lavoro, alle modalità e ai tempi di comunicazione della prestazione, all’oggetto della prestazione e al suo valore economico.
I passaggi da compiere tramite il servizio online sono i seguenti:
- registrazione del datore di lavoro e del lavoratore;
- indicazione da parte del lavoratore della modalità con cui intende essere retribuito;
- inserimento in procedura da parte del datore di lavoro della comunicazione di lavoro occasionale;
- pagamento diretto del lavoratore da parte dell’INPS entro il 15 del mese successivo alla prestazione.
La normativa che regola il lavoro occasionale è dettata dall'art.54 bis del D.L. 50/2017, mentre l?inps ha per ora regolato la materia con la circolare n.107/2017.